29.11.08

Addobbi festivi.

daph

Erano già diversi giorni che i miei due piccoli mi chiedevano di poterlo preparare, fino a quando, caduta la neve nei dintorni e dopo aver visto quello della sua amica, anche e in casa nostra abbiamo trovato il momento giusto per la decorazione dell'albero di Natale. Il momento giusto è arrivato in un pomeriggio tra l'andare a comprare il latte al mercatino del Biologico e il mio impegno successivo che mi vedeva uscire di casa verso le 8.00 di sera, quindi quest'anno per la verità non è stato come sempre vissuto... musica di natale, festa, salti e balli come pause tra una palla dorata e un'altra, ma è stato proprio un desiderio espresso e realizzato per i due piccoli, anche se un po' di fretta. Ho capito che a volte ciò che è perfetto nel mio immaginario, non è necessario nel loro di immaginario e rimane perfetto lo stesso... C'è sempre da imparare...
L'albero è piccolo, appena 30 cm, le luci colorate e le palline piccole anch'esse, Daphne seduta sul tavolo Ethan in piedi sulla sedia, si sono impegnati al massimo ad addobbarlo e forse il momento più bello era quando aprivano le scatole con tutto il necessario ben bene conservato, era come aprire una sorpresa, e infatti per i piccoli funziona così, prendi un gioco, tienilo da parte per qualche mese riproponilo e per loro sarà come nuovo due volte!
Alla fine lo abbiamo posizionato nell'angolo forse meno a rischi di scossoni e la luce che regala è morbida e calda, l'atmosfera si è subito trasformata in natalizia con la sua presenza e con l'aiuto di qualche altro Babbo Natale in ceramica sparso per casa e alberelli rossi di feltro da appendere alla porta e alla finestra, abbiamo anche ascoltato il cd con tutte le mie canzoni natalizie preferite e il gioco è fatto... Quanto manca a Natale?
A proposito oggi è il 29 novembre chiamiamolo pure Buy nothing day proviamo ad andare controcorrente, proviamo a non acquistare niente per un giorno, proviamo a decidere noi senza essere influenzati da pubblicità ingannevoli. Io ci provo e ce la voglio fare e voi?

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E per salutarvi non poteva mancare Let it snow del grande Frank Sinatra come inizio di questo periodo Natalizio per renderlo non all'insegna del consumismo sfrenato ma del consumismo dei sentimenti!
Buon weekend a tutti!

27.11.08

A cena tra amici.

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Ieri sera eravamo a cena da amici, per un saluto prima della partenza di Marta che mancherà dall'Italia per 2 mesi. Torna nella sua terra d'origine, l'Argentina, ci andrà con i suoi due bimbi ed era doverosa una serata di saluti, tra chiacchiere e cibo in compagnia. L'occasione è stata per incontrare anche vecchie conoscenze con cui non ci si vedeva da svariati anni. Si, anni, beh, quando mi sento parlare così mi rendo conto di quanto veloce corra il tempo e quante cose sono cambiate nella mia vita rispetto a qualche anno fa e di conseguenza mi rendo conto di quante ancora ne potrebbero cambiare e il mio pensiero succesivo, immediato è "Non perdiamo tempo cerchiamo sempre si realizzare i nostri desideri, le nostre vite, creando valore in qualsiasi circostanza, per non avere rimpianti, la nostra vita è così breve e preziosa" e questi pensieri mi danno forza, energia, mi fanno sperare nel futuro, mi aiutano ad essere ottimista, mi permettono di ricordare a me stessa che veramente l'essere umano, e quindi ognuno di noi, ha tutto il potenziale, quello giusto, per poter realizzare qualunque cosa, sempre. Quindi mi ritrovo oggi ad esprimere i miei desideri, a cercare la soluzione migliore e più saggia per rederli possibili e reali e ad essere felice di essere viva, semplicemente questo.

E voi avete dei desideri inespressi?

mar gui

24.11.08

Aria fresca in compagnia.

sal

Spero che abbiate tutti passato una splendida domenica, riposante e rilassante. Ieri per me e la mia famiglia è stata una splendida giornata spesa tra i monti intorno a Bologna, in mezzo al verde e ad alberi che regalavano ossigeno e un sole splendente in un cielo terso autunnale, l'aria fresca, ma della giusta temperatura, quella che se hai giubbotto, cappello e guanti ti fa sembrare di essere in paradiso. Il posto con una vista a perdita d'occhio senza segni di civiltà o quasi, solo natura, campi arati e seminati a grano, boscaglia con tappeti di foglie secche e cime innevate all'orizzonte. In compagnia di Federico, amico del cuore, abbiamo mangiato un pranzo a lume di candela, caffè di fronte al caminetto acceso e poi su per la passeggiata fino in cima, dove, girandoti,potevi ammirare la vista di quattro valli diverse, con quattro panorami diversi, dalla parte giusta un sole giallorosso che tramontava, le ombre lunghe sui terreni color marrone bruciato e una luce splendida che ci ha permesso di immortalare alcuni scatti meravigliosi.
La natura alza lo stato vitale, ci trasmette tutta la sua forza e compassione, la gioia profonda della vita, imparziale. Pura e semplice. I nostri bambini hanno giocato, giocato, giocato e corso e si sono rotolati per terra, hanno raccolto legnetti, foglie secche, sassi, hanno aspettato il verso di qualche animale e hanno fatto silenzio in attesa della vista di qualche capriolo. Al rientro in casa, davanti al camino, quasi doverosa una cioccolata calda in tazza con tanto di Madeleine inzuppate dentro, il sorriso incorniciato da baffi di color cacao. Il buio ormai ci incalzava a tornare in città, ma con i polmoni rigenerati, le gambe stanche ma rilassate dalla passeggiata, la mente colma di ricordi di spazi aperti e vento freddo. Gratitudine totale alla vita.

Foto per sognare
Illuminante
Da gustare

Veramente un buon lunedì e buon inizio settimana a tutti voi!!

21.11.08

Biscotti all'avena

biscotti

Buongiorno a tutti, oggi ricetta di biscotti all'avena, è tanto che volevo prepararli, è tanto che dovevo comprare l'avena, è tanto che volevo trovare una ricetta che mi ispirasse e l'ho trovata in Baking With Kids , finalmente, addirittura suggerita da Daphne, ha detto "Dai mamma, facciamo questi!!" e io con l'avena già nella dispensa ho pensato che forse era il segno del destino materializzato nel ditino di mia figlia che indicava la foto dei biscotti già pronti sul magnifico libro di Linda Collister e quindi via per la mia prima volta. 

Questo libro è magnifico, cioè le ricette che ho provato sono magnifiche, le foto stupende e anche se il titolo descrive l'attività del cucinare con i bimbi , sono ottime da poter fare anche tra soli adulti. E' amato dai miei figli, che ogni tanto lo prendono e lo sfogliano, dicendo, dai mamma facciamo questo o quello, specialmente perché lo associano a tutti i pomeriggi che abbiamo deciso di preparare qualcosa insieme, momento di gioia per loro, evento straordinario nella routine di tutti i giorni. Per loro è come leggere una favola, un momento per esprimere la loro fantasia in comunione a noi genitori, in quel momento guide e interpreti. Insomma questa è la ricetta, se ne fanno circa 18-19 pezzi di gustosissimi biscotti, friabili che si conservano benissimo in un qualsiasi barattolo a prova d'aria.

Ingredienti
125 g. burro
100g. zucchero bianco
100g. zucchero di canna o muscovado (io ho usato quello di canna)
1 rosso d'uovo (io l'ho usato intero)
150 g. fiocchi d'avena
125 g. farina bianca
1 pizzico di sale
1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
essenza di vaniglia (io ho usato lo zucchero bianco alla vaniglia , che preparo mettendo 1kg di zucchero in un barattolo con una stecca di vaniglia tagliata a metà)
75 g di uvetta o pezzetti di cioccolata o frutta secca di altro tipo

Accendere il forno a 180°
Io ho sciolto il burro nel forno a microonde temperatura massima per circa 1 min, senza renderlo bollente, poi l'ho messo in una ciotola grande, ho aggiunto lo zucchero e ho mescolato con un cucchiaio di legno, ho aggiunto l'uovo, e poi, mescolando bene all'aggiunta di ogni ingrediente ho messo nella ciotola l'avena, la farina, il sale, il bicarbonato e infine,ma proprio alla fine la frutta secca (io ho usato uvetta e cioccolato fondente a pezzetti).

Il bello è che poi basta formare delle palline poggiarli sulla teglia con carta da forno-o imburrata- e schiacciarle fino a renderle dei dischi, infornare per circa 13-15 min e poi tirarli fuori per lasciarli raffreddare su una griglia... sono squisiti e ottimi per merenda colazione, ora del tè, snack o quant'altro, se poi gli ingredienti sono BIO allora anche super sani!!!

Auguro a tutti una splendida giornata.

tea time

19.11.08

Dalla testa ai piedi.

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Giusto un buongiorno e un autoclick. Vedi qui e buon mercoledi a tutti!!!!

18.11.08

Ancora premi...

In questo periodo mi sento lusingata e felice, un altro Premio Dardos mi è stato assegnato da Chantilly, che ringrazio di cuore! E avendo un attimo di tempo mi concedo l'onore di assegnare a mia volta questo premio, che ,nelle motivazioni, mi piace particolarmente "Questo è un premio che riconosce i valori che ogni blogger dimostra ogni giorno nel suo impegno a trasmettere valori culturali, etici, letterari e personali. In breve mostra la sua creatività in ogni cosa che fa."

Quindi passo il testimone a questi luoghi speciali:

Marikaretto per la poesia che si legge nelle sue ricette.
I racconti di piccole inezie quotidiane per la sua dolcezza che traspare tra le righe.
Papà 2.0 per l'amore che trabocca nei suoi post.
Black Cat per la forza e la simpatia che resce a trasmettere.

cheers

16.11.08

Shutter Sisters e premi.

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Visitando uno dei miei blog preferiti, Shutter Sisters, ritrovo postata una mia foto e per me è un grande onore, che un mio scatto sia stato scelto per essere ospite per un giorno nello spazio di "The daily click". Con grande umiltà ringrazio e per un attimo mi sento protagonista, ma poi so bene che il bello è il percorso del creare, nello specifico le foto sono il cogliere un attimo e la sua essenza, trovare qualcosa di più profondo, un significato altro. Per me è quello il divertimento.


Sempre umilmente ringrazio per il premio Dardos, ricevuto sia da Chiara di Nella mia soffitta che da Fastidiosa.


"Questo è un premio che riconosce i valori che ogni blogger dimostra ogni giorno nel suo impegno a trasmettere valori culturali, etici, letterari e personali. In breve mostra la sua creatività in ogni cosa che fa."



Ma io sono commossa dalla scelta di voler premiare il mio piccolo spazio, grazie grazie grazie infinite Chiara e Fastidiosa!!!!

Buon pomeriggio domenicale a tutti!

15.11.08

Herbie Hancock in Bologna

herbie hancock

herbie hancock


Buon sabato a tutti!!! Oggi volevo scrivere due righe su Harbie Hancock grande musicista jazz, in tour in Italia, unica tappa Bologna, 7 nov 2008. La scorsa settimana, la sera prima del concerto è arrivato, di sera, in aeroporto, è uscito dalla sala degli arrivi, per ultimo. Eravamo in tanti ad attenderlo, per accoglierlo, appena ci ha visti il suo viso si è illuminato di un sorriso, ci ha salutato, ha parlato con noi, ha firmto gli autografi, ha accarezzato con il suo sguardo ognuno di noi, ci ha presentato i ragazzi che erano con lui, la sua band, ci ha promesso che il giorno dopo sarebbe stato felice di passare un'ora, l'unica libera del suo programma a Bologna, per incontrarci, per scambiare qualche parola e darci un incoraggiamento di vita o raccontare la sua esperienza. Anche lui segue la mia stessa filosofia di vita e ascoltare le parole di una persona che pratica questo Buddismo da quasi 40 anni, beh, sicuramente, è fonte di grande incoraggiamento. Si è rivolto a noi dicendo che lui non è un musicista ma un essere umano che fa musica. E posso aggiungere ricco ricco di umanità.

herbie hancock band

herbie hancock

11.11.08

Pomeriggio tra amiche.



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Dopo una settimana di foto giornaliere rieccomi ai miei soliti post sporadici, a seconda del momento, dell'ispirazione, del tempo a disposizione. Spero che abbiate iniziato bene la settimana, per me è stato un buon lunedì, ho rivisto dopo tanto tempo una cara amica, siamo state insieme a pranzo e abbiamo chiacchierato, ci siamo raccontate le ultime novità, ci siamo scambiate consigli e idee. Pensavo all'amicizia, al delicato rapporto relazionale che è, a quanto sia importante nella vita di una persona e a quanto possa regalare a ognuno di noi. Riflettevo su questo, senza voler pretendere di trovare teorie nuove è innovative sull'argomento, ma riflettevo su quanto alcune persone nella mia vita siano state, o lo siano ancora, importanti, di sostegno e di gioia. Sono fortunata, ho molte e vere amicizie che continuo a frequentare nel corso degli anni, e anche se non ci si riesce a vederci nel quotidiano, rimangono profonde e salde, e infondono forza e valore. Alessandra è una di loro, la sorella del mio ex fidanzato, siamo rimaste legate e, anche se non spesso, regolarmente ci incontriamo, per un pranzo, un the insieme. Ieri il pranzo si è prolungato fino a tardi, ho visto la sua casa nuova, ho apprezzato i suoi quadri, e ho ascoltato racconti di pezzi della sua vita, quelli salienti. E tutto mi ha infuso gioia, allegria e un cuore caldo di affetto.

Spero sinceramente che la vita di ognuno di voi sia ricca di amicizie e piena di gioia!

garden


9.11.08

Last day.

Ultimo giorno per Kitchen Poetry, si lo so, avete letto la stessa cosa nel post di ieri, beh, avevo fatto male i conti, errore, quindi invece che correggere preferisco ammettere la mia colpa.

kitchen poetry

Il bello è che posso ancora pubblicare qualche foto riguardante la mia cucina, senza scuse, ma con il desiderio di migliorarmi e di sfidarmi in questa iniziativa. Il divertimento è proprio riuscire a trovare un altro senso nelle cose di tutti giorni e che per forza di abitudine non vediamo neanche più, ci passano sotto al naso giorno dopo giorno, ma non le vediamo, poi provando a giocare con la macchina fotografica li ritroviamo e diventano anche fantastici, va beh, senza esagerare, ma almeno acquistano un pò di fascino, pur rimanendo le stesse stoviglie, le stesse pentole o lo stesso angolo di tutti i giorni. Quindi oggi per concludere questa maratona di scatti in "the kitchen" ho trovato un pizzico di poesia addirittura tra i ripiani dove aspettano di essere prelevati o rimessi in ordine i miei piatti, riguardando la foto mi dico che sono proprio dei bei piatti, con una loro personalità, mai apprezzati così tanto come ora. Aggiungo un foto della mia dispensa, scorgerete una parte di quello che è la mia alimentazione, un pezzetto della mia piramide alimentare, poi c'è il frigo e il surgelatore, ma quelli ve li risparmio, piangono sempre di solitudine...


kitchen poetry

Auguro a tutti una domenica creativa.

8.11.08

Sabato.

Buona sabato a tutti, qui splende il sole, l'aria è fresca, ancora autunnale, questo è l'ultimo appuntamento per le foto dedicate al Kitchen Poetry e vi lascio un paio di scatti, il bello e il brutto della cucina.

kitchen poetry

Una delle cose che veramente non mi piace è lavare i piatti, e infatti a volte me li ritrovo dalla sera prima nel lavello, e poi con gli anni sono anche migliorata. Il motivo è semplice, quando mangio, sia in occasione di cene importanti sia per i soliti pasti familiari, adoro poi rilassarmi a tavola, con le chiacchiere, con gli scambi, racconti, opinioni. Il momento del pasto è quello più importante, si è tutti riuniti nello stesso momento, a fare la stessa, piacevole cosa, si può parlare, chiedere, esprimere. Ovviamente la televisione è spenta, (in realtà in casa nostra è sempre spenta, è accesa solo per qualche cartone in dvd per i piccoli) a volte c'è solo un pò di musica e, ognuno a suo posto, si mangia, ci si riesce a guardare in volto e si chiacchiera, quindi poi chi ha voglia di alzarsi a lavare i piatti? Così, non sempre, ma a volte li sistemo tutti belli ordinati nel lavandino e li lascio per quando l'entusiasmo, o il dovere, mi chiama a lavarli!

L'ultimo scatto è quello del mio mazzo di rose rosse comprato in una di quelle rarissime volte che, adocchiando il venditore abusivo all'angolo della strada, freno, scendo dalla macchina e faccio acquisti. I fiori recisi sono bellissimi, ma poi muoiono, lo so che è così che funziona ma è proprio per questo che preferisco avere delle piante, con cui comunicare e interagire, avere emozioni quando sbocciano in fiore o quando hanno germogli di nuove foglioline.

kitchen poetry

Auguro a tutti voi uno splendido weekend pieno e stracolmo di amore.

7.11.08

Penultimo.

Penultimo giorno di Kitchen Poetry. Mi diverte tantissimo questo appuntamento quotidiano, stimola la mia fantasia e mi spinge a cercare altri punti di vista nella mia cucina, sia intesa come luogo dove preparo i pasti sia nel senso più ampio di zona in cui passo la maggior parte del tempo, sia io che la mia famiglia. E' dove noi tutti viviamo, la più luminosa e dove accogliamo gli ospiti. La nostra casa è su due piani, non grande, giusta per noi, e tutta la zona del pian terreno, che si affaccia su un nostro giardino, è un ambiente unico, cucina e salotto, diviso solo da un muretto basso, quindi stare in salotto è stare in cucina e viceversa, i suoni, gli odori si mescolano, non ci sono porte da chiudere (questo in realtà vale per tutta la casa, eccetto per quella di entrata e quella del bagno-aggiunta da poco-) e quando si entra la prima cosa che si vede è il grande tavolo allungabile e voltandosi il divano-letto e la zona chiacchiere. Si, a noi piace moltissimo stare in compagnia, organizzare cene e feste, chi passa anche solo per un caffè, una merenda pomeridiana, dopo cena o per praticare insieme buddismo. L'accoglienza mi viene tramandata dai miei genitori, che hanno sempre avuto tanti tanti tanti ospiti, ricordo da piccola estati con la casa piena di parenti e noi bambini, tutti insieme, a dormire con i materassi a terra, pranzi e cene con 20 persone a tavola e sempre tantissima allegria. Ora i tempi sono diversi, sicuramente tutti corriamo troppo, ma nei ritagli di tempo, quando possiamo, adoriamo stare in compagnia di amicizie vecchie e nuove. Il conviviale. L'immagine è delle mie ceramiche porta aglio, trovate nei mercatini dell'usato a solo 50 cent.
Buon venerdi a tutti.

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6.11.08

Kitchen poetry.

Spero che abbiate trascorso una bella giornata. A metà strada con gli appuntamenti con Kitchen Poetry, spero di riuscire ad arrivare fino in fondo, cioè sabato, e trovare il tempo per scattare, scaricare, scrivere e postare il tutto. Intanto oggi un angolo della mia cucina, nel vero senso della parola, l'angolo accanto al lavello che diventa il luogo dove raccolgo un pò tutti gli utensili od oggetti utili in cucina e che devo avere a portata di mano.

kitchen poetry

La mia cucina, bianca e grigia, ha solo un tocco di colore rosso, le mattonelle da sfondo, rosso scuro, con la luce che si riflette dalla finestra di fronte dona sempre un tono caldo, il rosso è un colore che dà energia, ecco perchè l'abbiamo scelto, io e il mio compagno di vita.
Quando ho scattato la foto avevo appena finito di pulire e lavare la zona cottura, ormai sono anni che non uso nessun tipo di detersivo chimico, nè sgrassatore, ma unicamente aceto bianco. All'inizio non pensavo che bastasse, ma in realtà è ottimo, lo uso prevalentemente diluito con acqua, mentre quando ho bisogno di un'azione più forte lo uso puro. Tutto splende, elimina calcare e ogni odore e poi sgrassa.
Vi lascio con un video di Gregory Colbert un arstista, regista fotografo che ha creato varie opere, ognuna di loro cariche di emozione e sensibilità, un'immagine diversa degli animali e il nostro rapporto con loro.
Per una splendida giornata all'insegna della felicità...



5.11.08

Un sogno.

Buongiorno a tutti e buon inizio, si, perchè il sogno realizzato di un Paese, aiuta a sognare anche in altri Paesi, ovunque si mostra speranza, un mio desiderio è ritrovare anche in altri luoghi il coraggio di cambiare e osare. Benvenuto Obama!

Detto questo, sull'onda della settimana dedicata a Kitchen Poetry di Simple Sparrow, lascio oggi uno scatto, la bottiglia del latte. Di recente compre il latte fresco, biologico, direttamente da un'azienda dei dintorni di Parma, riesco a reperirlo presso un mercato che ogni giovedì sera, dalle 17.30 in punto, nè un minuto prima nè un minuto dopo, espone e vende, su pochi banchi, prodotti biologici del circondario di Bologna. Non sono una di quelle fissate con gli alimenti di questo tipo, ma si aiuta a sviluppare le aziende agricole locali, con prezzi accettabili, sicuramente non più cari di quelli che si trovano al supermercato, così quando riesco mi rifornisco di latte e latticini, verdure fresche, brutte ma buone e a seconda del momento quello che hanno a disposizione.

b/w

E poi il latte, la mozzarella o i formaggi hanno un sapore che mi ricorda quando ero bambina, quando le mucche correvano ancora felici nei prati.

Vi auguro di passare una splendida giornata...

4.11.08

Dolcezze.

Buonagiornata tutti, oggi riesco a fotografare e postare l'angolo zucchero della mia dispensa, per provare a continuare fino a sabato questa ricerca della Poesia in Cucina. Intanto lascio questo scatto, due righe brevi brevi prima di iniziare a cucinare e poi scappare a lavoro.

# suagar

Buon martedi a tutti voi!

FORZA OBAMA!!!!!!!


3.11.08

Alzatina.

Buon lunedì a tutti e soprattutto buon inizio settimana!
Qui il cielo è grigio, nuvole basse, alta umidità. La mattina è iniziata con la solita sveglia che strilla e io che non mi rendo conto neanche di che tipo di suono sia, ci metto un po' a capire, poi c'è Daphne che è già sveglia nel mio letto, mi accarezza una guancia e mi sussurra "Mamma ci alziamo?", io in realtà ancora non realizzo in quel luogo nel mondo o nello spazio sia, faccio uno sforzo e la responsabilizzo... cioè ... le dico "Intanto vai a lavarti i denti , la faccia e le mani, che mi alzo" In realtà ciò avviene dopo altri due squilli di sveglia, sono a pezzi ancora prima di iniziare la giornata, giornata che finirà oltre la mezzanotte in quanto anche stasera il mio turno di lavoro sarà serale...
Comunque tutto procede come le nostre solite mattine, sveglio Ethan, lavo, vesto tutti e due, mi preparo io, scendiamo, facciamo colazione e poi pettino Daphne, le faccio le trecce, finchè per una stupidaggine mi fanno innervosire e tutta la mia stanchezza riaffiora e per farlo capire anche a loro, che sono stanca, che ho lavorato anche ieri fino a tardi, che devono ubbidire, ecc. ecc. beh, dico "Insomma Daphne, adesso basta, se no ti sciolgo le trecce!"... si, ho proprio detto così, poi penso che mi devo veramente riposare... ma che minaccia è?e poi rido da sola, e passa tutto!
Adoro i miei bambini anche quando mi fanno dire cose del genere.

alzata

Lascio qui un suggerimento arrivato via Raining Sheep, Poesia in cucina, dal Blog Simple Sparrow, dal 3 al 9 novembre. L'idea è di fotografare un angolo della propria cucina nell'arco della giornata, qualsiasi angolo, per qualsiasi motivo, in qualsiasi momento, un pasto, una ricetta, un oggetto, ogni soggetto che richiama la vostra attenzione. Se volete divertirvi anche voi, fatelo pure, lasciate un commento nel post di Simple Sparrow e un altro commento qui da me, in modo che possa vedere anche io la vostra poesia in cucina.
Buon divertimento!