6.10.09

La verità.

Finalmente posso fermarmi un attimo, riordinare le idee e scrivere due righe. Potrei dire e riportare qui qualsiasi cosa, ma ho deciso che senza esitazione esporrò senza filtri quello che vivo in questo momento. Niente paura la mia vita non è in pericolo, tutto procede apparentemente come sempre, i ritmi sono quasi perfetti, scuola bimbi, lavoro, casa, famiglia. Ma la verità è che dentro quel cappello magico e prezioso che è la mia vita, come quella di ognuno di voi, sto rimestando per cercare il mio cuore, quello profondo, quello vero e sincero, soprattutto verso me stessa. Tutto questo cercare mi procura nel medesimo istante gioia, frustazione, paura libertà, speranza.

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Sembra un paradosso, ma
nello stesso istante in cui ho deciso che avrei affrontato questo nella mia vita, e cioè cercare di andare nel profondo e sentire emergere quello che è il mio vero desiderio, da quel momento è come se si fosse spalancata una finestra con un panorama non messo bene a fuoco per il momento, ma un panorama che anche così appare magnifico, stupefacente. Parlando un pò più nello specifico ho ricominciato a sognare, sognare l'impossibile, non il possibile, sognare di poter avere un lavoro che si adegui alle mie esigenze di donna madre e moglie, e non viceversa, un lavoro che mi possa far guadagnare per vivere dignitosamente, un lavoro che non mi costringa a perdere quasi tutte le sere con i miei bambini e rimpangerle tra 10 anni. Sognare progetti futuri, grandi progetti, ho aperto il cassetto dei desideri.

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La vita è troppo breve per ritrovarsi imprigionati in un meccanismo perverso e tra 20 anni accorgersene senza più nessun tempo a disposizione. Premetto che noi siamo una famiglia normale, non siamo ricchi, anzi a volte facciamo fatica ad arrivare a fine mese, lavoriamo perchè non abbiamo altra scelta. Ma sono fiduciosa che la mia vita, che è ben più saggia e lungimirante della mia mente limitata e razionale, saprà indicarmi la strada migliore, ci vorrà forse del tempo o forse no, ma sono sicura, senza ombra di dubbio, che avrò una risposta chiara e precisa!


Potevo omettere questo discorso e parlarvi semplicemente di oggi, che ho fatto il pane, 12 muffin al cioccolato, ripulito internamente tutti i mobili della cucina, fatto steso e raccolto una lavatrice, pulito il piano di sopra sapendo che tra 2 ore vado a lavorare, ma mantenendo bene in mente la luce catturata nella cameretta dei bambini, domenica, mentre loro stavano facendo le coccole a 2 dei 3 gattini nati a Felicity, la nostra gatta dolcissima.

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Però no, ho voluto raccontarvi anche questi miei pensieri scomodi e creativi sperando che possano aiutare anche qualcuno di voi a provare a spalancare quella finestra che spesso non ricordiamo neanche di possedere.
Vi auguro un fututro splendente.

23 commenti:

  1. Non bisogna MAI avere paura di spalancare questa finestra, tutto e' possible e lo credo veramente. Troverai la tua strada come donna, moglie, madre, quando sara' per te il momento piu' adatto. Un abbraccio, Laura

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  2. Grazie per condividere i tuoi pensieri con il resto del mondo. E tantissimi auguri. Altro non si puó dire.

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  3. grazie kosenfù. mi sento in piena corrente, di fronte alla mia finestra ma fa bene sentire quanto dici per condividere paure e speranze.

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  4. Ester...Che bel post che hai scritto... A volte ci sentiamo tutti un pò in preda al destino.. rassegnati.. frustrati... senza capire che invece NOI siamo gli artefici della nostre azioni.. noi questo "destino" possiamo cambiarlo!
    Penso che sia stato difficile per te fermarti e porti delle domande scomode e forse anche dolorose.. ma poi.. ma poi vedi.. c'è quella finestra del tuo cuore che raccoglie tutti i desideri dell'anima.. ed è li.. pronta per essere aperta...e tu l'hai aperta! Ed ora.. vada come vada hai già raggiunto metà di questa felicità... Ma non per questo penso che tu debba fermarti a sognare...
    Spero veramente con tutto il cuore che tu riesca a realizzare tutti i tuoi desideri...
    E grazie per l'augurio di un futuro splendente! ;-)
    Ti abbraccio

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  5. Anche io ti auguro un futuro splendente, ma sono certa che lo avrai...

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  6. Invece hai fatto bene a soffermarti, a raccontarti, ad aprirci una finestra. Io la penso come te, ma mi sento intrappolata dalle contingenze, e solo il mio innato ottimismo mi permette di sognare un futuro migliore per noi. Si, prima o poi troveremo la strada giusta, ne sono convinta. Lo auguro lo stesso a voi dal profondo del mio cuore.

    PS. La settimana scorsa ho passato un'ora alla stazione di Bologna quando andavo a Firenze e non ho fatto altro che a pensare a te e alla tua bella famigliola, come se ti conoscessi, come se tu fossi una vecchia amica. Non significa niente, volevo solo dirtelo.

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  7. le tue parole sono emozione pura.

    Condivido ogni parola del tuo post , a parte i gattini che (porcamiseria) non ho e che vorrei coccolare anch'io ;)
    Anche la mia mente ogni tanto vaga alla ricerca di un modo di vivere più vicino alle mie corde... e poi mi ritrovo seduta alla scrivania in ufficio...


    Un baciooooo!

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  8. ci sono! ci siamo! e scrivere serve a questo! è un atto di liberazione!
    e leggerti serve a questo! a permetterti di liberarti!
    ti abbraccio!

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  9. Solo una frase ed un abbraccio:
    avance sur ta route,car elle n'existe que par ta marche -San Agostino- che in italiano sarebbe più o meno "avanza sulla tua strada,perché essa si forma solo con la tua marcia"..ma in francese rende meglio,secondo me.. :)
    in bocca al lupo e grazie per svelarci anche i pensieri più profondi che hai.
    Daniela

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  10. ciao !! che bello questo movimento interiore, come tu sai, la risposta arriverà e sicuramente ti sembrerà di un'evidenza disarmante, ma è la nostra mente sapientona che non è poi così forte no ? sono contenta che tu abbia determinato questo cambio nella tua vita

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  11. Ester ,,, è quello che succede a me proprio da un mese a questa parte... guardarsi dentro e capire che alcune cose della vita devono cambiare perchè non sono nostre e non le vogliamo più . A volte ciò è scncertante e fa soffrire , noi o altri , ma a volte bisogna fare i conti con tutto ciò. Prendersi la responsabilità di fare. Fare qualcosa , la vita è breve per viverla a metà.. sono in grande fermento-felicità-profonda tristezza-forza-debolezza...
    Ti abbraccio , un filo ci unisce...

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  12. è un bellissimo post, io l'ho aprto tanti anni fa loo scrigno dei segreti, poi sono i nati i gemelli e dunque mi sono tuffata in un altro scrigno. Ora è sempre lì, forse lo apro, ma poi lo richiudo, e vado avanti...

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  13. ti sono vicina, anche se ci conosciamo poco ti comprendo profondamente. Io ho avuto la fortuna immeritata di avere la tua intuizione a diciassette anni, e adesso dopo essermi decisamente complicata la vita, sto finalmente vivendo come ho sempre pensato che bisogna vivere.

    Anche noi abbiamo sempre il cuore in gola verso la fine del mese... ma siamo felici, e soprattutto *liberi*. E per quanto mi riguarda difenderò questa libertà fino alla morte :-)

    Ti abbraccio e ti penserò mandandoti tanta energia positiva.

    Il mio cuore è con te, coraggio :-)

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  14. se non ora...quando? teresa

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  15. Carissima, sai i tuoi pensieri sono molto simili ai miei...
    ti abbraccio

    Nepitella

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  16. cara ester
    il tuo blog sta diventando un posticino rigenerante in cui approdare ed è una cosa meravigliosa che accada in rete dove se da un lato i filtri sono una marea, dall'altro si può essere investiti da pure verità e colori vividi che danno la sensazione di essere davvero vicini.
    io credo che ora che stai scavando dentro te, e stai determinando i tuoi desideri, niente potrà fermarti.
    tutto parte dal nostro cuore.
    in un certo senso sono nella stessa situazione. mi guardo dentro e mi chiedo cosa voglio "davvero" dalla mia vita. ed è così doloroso per noi donne. sì, in questo credo ci sia la differenza. purtroppo o per fortuna c'è.
    grazie per l'augurio, io lo voglio proprio inseguire il mio futuro splendente. e tu sei già a metà strada.

    un abbraccio

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  17. Presto o tardi arriva per tutti il momento di guardarsi dentro e fare pulizia di quello che non ci appartiene. Ai più fortunati accade presto, quando ancora si ha il coraggio di osare, di buttarsi alle spalle certezze per tuffarsi nell'ignoto. Ad altri accade in momenti della vita in cui le responsabilità sembrano legare le ali della libertà, allora ci si rassegna, a volte si sogna, si sogna, si sogna .... e poi ci si ritrova a dire "ormai ...".
    In bocca al lupo!

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  18. Cara Kosenrufu,
    dalle tue parole traspira già tutto quanto, ti poni delle domande che già contengono la risposta...
    Certo solo voi sapete la vostra situazione economica e se potete prendere 'il volo', ma come non mai, leggendo questi tuoi ultimi post del rientro al lavoro e del tuo stato d'animo nonchè tutte le ore passate a darsi una ragione del non poter stare con i figli ma soprattutto del non poter fare veramente quello che si ama, o per lo meno provare a cercarlo, come non mai ti ho sentita abbattuta..
    Vai Kosenrufu, ti aspettiamo da libera (so che la libertà è una condizione mentale), ma te vai...(forse mi sono troppo immedesimata, eh)
    anche il mio compagno, complice la cassa integrazione, sta prendendo il volo col teatro, passione che ha sempre coltivato e che adesso sta diventando il suo lavoro

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  19. Anche qui c'è una finestra aperta ... un abbraccio e grazie per essere passata da me*

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  20. Cara Ester anche io mesi fa ho aperto quella finestra e forse non l'ho ancora chiusa del tutto. ho modificato la mia vita per avere una qualità di vita migliore che per me significa avere dei ritmi più lenti per vivere al meglio la mia famiglia.Non so se ho fatto la scelta giusta forse lo saprò nel tempo ma sicuramente per ora è quello che desidero.ce la farete anche voi.un abbraccio

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  21. Leggendo il tuo post e leggendo i commenti ho sentito che in fondo tutti gli esseri umani hanno bisogno della stessa ricerca fuori e dentro di se. Anch'io, spesso preda di ansie e insicurezze, come tutti, ho cercato di guardare dentro di me molto spesso. Poi un bel giorno mi sono accorta che guardavo nella mia mente ma non nel mio cuore. Sono luoghi diversi che conservano emozioni, desideri e progetti diversi. I progetti della mente sono spesso più 'pratici' e ci portano ad organizzare la nostra vita in base alle esigenze materiali. Ma se seguiamo i progetti del nostro cuore vedremo che, lungo la strada della serenità (che per me è sinonimo di felicità), ci sono poche cose, i nostri amori veri, figli e compagno e genitori e amici, una casa e l'accontentarsi di quello che si ha e non il desiderare quello che non serve e sempliciemente che non si può avere.
    Ti hai già tanto. La luce della stanza dei tuoi figli è la luce della serenità che regna nella tua casa e nella tua famiglia. Si vede. Si sente.
    Ti auguro di trovare una risposta a quello che cerchi, cara Ester.
    A presto
    Anna

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  22. Carissima, come ti capiscoQ
    quest'anno ho determinato di fare emergere la mia vera natura, tirare fuori la mia autenticità e da quel momento tutto si è mosso e si sta muovendo. Il lato lavoro in modo particolare è sempre stato un conflitto tra il bisogno di seguire la mia natura e quello di seguire la mia famiglia. adesso ho deciso di affidarmi alla profondità della mia vita e osservare cosa accade... in che direzione mi porta... qualche barlume mi sembra già di intravederlo, ma non so se sia quella la cosa giusta.. so, che durante questo precorso, sicuramente imparo e approfondisco, soffro e mi sfido e realizzo ma soprattutto ogni momento cerco di mettere azioni che siano i semini giusti per il futuro che desidero realizzare...
    come stai facendo tu ;)
    un grande abbraccio
    (sei nel mio daimoku)

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  23. Ciao,
    il tuo blog mi è stato segnalato con questa motivazione..."Dite le stesse cose"... Si, è vero... più o meno diciamo le stesse cose nei nostri spazi virtuali.
    Mi chiamo Francesca, ho 41 anni e vivo a Udine. Ho due figli e un lavoro che non mi somiglia affatto e che vorrei cambiare. Ho tanti sogni, piccoli e grandi e la ruota della vita che pare si sia bloccata...
    Passa a trovarmi, mi farebbe davvero tanto piacere!!!
    Ci somigliamo!!!
    Francesca

    cicabuma.blogspot.com

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Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.