29.6.11

42.


qualche chilo di troppo.
una famiglia felice.
una pancia nuova.
tanti fili d'argento tra i capelli.
unghie rosse tinte di nuovo.
e tanto altro ancora che deve arrivare.

28.6.11

I giochi.

Queste vacanze erano previste con il mare la mattina e il pomeriggio, nelle ora meno calde, e quindi necessitavano giochi per intrattenere i piccoli nelle ore centrali.

La scelta si è spostata su:
2 aquiloni, di buona qualità (perchè quelli di pura e semplice plastica si rompono a fine giornata!)
bamboline di legno, comprate mesi fa e conservati al buio nascoste in un armadio
colori e fogli



inoltre a casa di mia sorella erano rimasti dallo scorso anno :
2 simil-surf di polistirolo, già rotti in trasversale ma che adempiono benissimo alla loro funzione
2 vecchi monopattini 
secchiello e paletta

Abbiamo la fortuna di un ampio giardino intorno casa, quindi loro possono uscire e giocare all'aperto, c'è però una televisione altezza bambino, che i primi giorni è stato oggetto di contendere, in quanto, per non essere troppo rigidi, avevamo acconsentito di far loro vedere uno o due cartoni al giorno.
Ora il divieto è totale dicendo che è rotta, perchè alla fine ogni minuto era buono per trattative infinite per vederne uno poi un altro e poi un altro ancora, finendo sempre con litigi e pianti. 
Ora loro rincorrono le lucertole, disegnano, ci aiutano a cucinare, inventano storie con le bamboline, mentre al mare portano a turno o l'aquilone o il surf e sempre palette e secchiello.



Spesso si annoiano.
E grazie a quella noia, quei vuoti di fare, si ritrovano e sfruttano al meglio la fantasia per trovare nuovi giochi.


Il pancino è sempre a riposo, grazie grazie per tutti i vostri commenti, li leggo come nutrimento per il cuore.
Vi auguro una splendida giornata.

27.6.11

Pelle di frutta.

Non saprei come chiamarla, la traduco letteralmente: pelle di frutta, fruit leather, non vedevo l'ora di provarla e scrivervi del risultato.
La ricetta l'avevo vista sia sul sito di Ella che su These Days in French Life. 


E' adattissima per i periodi di grande abbondanza di frutta, che se hai un albero in giardino arriva un momento in cui la frutta matura tutta insieme e allora si usa conservarla in tanti modi. 
Oppure quando nel pieno dell'estate costa meno e si sceglie di comprarne a cassette.
Io ho usato le pesche. Ne avevo un pò e dovevano essere consumate subito, ma si possono utilizzare tutti i tipi di frutta.



4 pesche
zucchero a piacere

Lavare, sbucciare (se volete), togliere il  nocciolo, tagliare e cuocere le pesche per 10 min, io ho aggiunto qualche cucchiaio di acqua. Frullarle e renderle poltiglia.


Assaggiare e scegliere se aggiungere zucchero o meno. Io ne ho messo circa un cucchiaio.
Usare una teglia con i bordi. Ungerla o mettere un foglio di carta da forno e stendere il composto con spessore 3-4 mm, se resistete a non mangiarlo a cucchiaiate. 
Se c'è  molto sole, caldo, coprite bene la teglia con una garza per evitare che polvere o altro si depositi sopra e farla seccare al sole per 3-4 giorni, mettendola in casa la sera.


Altrimenti accendere il forno alla temperatura minima e farla cuocere per 5-6 ore.
Io ho usato entrambe i metodi, iniziando con il sole e continuando con il forno, dato che il secondo giorno qui c'erano dei gran nuvoloni grigi. L'unico problema che ho riscontrato e che potete vedere dalla foto, è che il forno aveva una temperatura minima troppo alta e ha un pò bruciato i bordi.

E' un concentrato di vitamine, si conserva in frigo per mesi e in congelatore anche più a lungo.
Questa è stata una prova che mi ha soddisfatto, ne farò altra a breve con altre quantità controllando prima le previsioni del tempo, sicuramente.
Buon inizio di settimana a tutti voi!  

24.6.11

La pancia.

Parliamone.
Appena passato il 3° mese ed è già molto evidente. 
A volte mi sfiora il dubbio che siano due, ma gli esami fatti sono certi al 100%. 
E' uno e maschio.
Allora mi vengono in mente due possibili spiegazioni.


1 Essendo al terzo figlio, ancor prima di rimanere incinta ce l'avevo già la mia pancetta. Che poi stai tutto il giorno cercando di tenerla in dentro, con grandissima fatica, dato che sinceramente non ho il tempo di fare neanche una serie di addominali. Quindi appena la notizia è stata ufficiale, beh, rilassiamoci!! E così eccola lì la mia pancia originaria + 3 mesi e poco più di gravidanza.

2 Essendo al terzo figlio lì dentro è già tutto predisposto, tutto largo e comodo, non ha bisogno di farsi spazio un pò a forza tra tessuti e muscoli, come magari accade la prima volta, quindi la pancia cresce del tutto indisturbata, in un pancino già accogliente e formato per tale uso.

Voi che esperienze avete?

Vi ringrazio di cuore per tutti i vostri commenti e i vostri pensieri positivi e di sostegno che mi hanno tenuto compagnia in questi giorni. Di cuore, di cuore, sono gli stessi che rimando ad ognuno di voi! 

22.6.11

Di ritorno.

Eccomi dopo un paio di giorni in ospedale, che paura quelle macchie di sangue dal ritorno dal mare. Poi di corsa in ospedale, mille pensieri in testa, belli e brutti, ma soprattutto una frase:
andrà tutto bene.
Ecco perchè non c'ero martedì mattina su MammeInRadio
Ora tutto è a posto, sono a casa a riposo, per il momento rimarrò qui al mare, non è il caso di partire in macchina.


Ma.
Ma i medici erano bravissimi, se pur in un piccolissimo ospedale.
Hanno subito visto cosa non andava.
In camera nessuno russava.
Le infermiere avevano la mano delicata al momento del prelievo.
Ho potuto dormire.
Ho potuto leggere.
Ho visto il mio piccolo un paio di volte in più con le ecografie.
Lui sta benissimo, sveglio e in movimento.


Inizia così la mia vacanza. Ma voglio che finisca in modo splendido.
Una cosa però la devo dire, mi manca il mio compagno di vita.

Avete visto che meraviglia il cielo sopra il mare? 



20.6.11

Dove sono.

Buon inizio di settimana a tutti.
La mia comincia in modo splendido, sono al mare, con i piccoli. Al sole di giugno, quello che preferisco, quello che ha pochi bagnanti sulle spiagge, quello del sole non troppo forte, quello che quando cammini per strada non ti senti uno dei tanti turisti.
Mi sento fortunata, provo gratitudine: questo bambino, mi sta facendo tantissimi regali, oltre al più importante: il suo arrivo nelle nostre vite. 
Il primo sole aveva qualche nuvola velata, giusta giusta per le nostre pelli non ancora abbronzate e da oggi, ufficialmente inizia il ritmo da mare.


Sono in Abruzzo, ad Alba Adriatica, da mia sorella anche lei incinta, lo stesso periodo del mio. 
Son già qui che pregusto la gran quantità di frutta e verdura fresca e abbondante.
Son già qui che non vedo l'ora di rilassarmi in riva al mare, seppur guardando continuamente i pargoli in acqua.
Unico neo, il mio compagno di vita sarà a Bologna, ma ci sentiremo per telefono.
Domani dalle 11.30 fino alle 12.00 sarò in diretta a far due chiacchiere con Elena su MammeInRadio, se volete, oltre ad ascoltarci, potrete intervenire chattando in diretta, c'è una piccola finestra in cui semplicemente scrivere il proprio nome e iniziare a chattare, inviando un sms allo 338-96.26.810 o chiamando via Skype. Se volete iscrivetevi alla newsletter!!
Un felice lunedì a tutti, vi penserò tra un'onda all'altra.

17.6.11

Diretta su MammeInRadio


Sarò in diretta su MammeInRadio martedì 21 giugno dalle ore 11,30. Parlerò di Kosen Rufu, si quella parola che è anche parte del titolo del mio blog.

Il mio intervento sarà all'interno di 2 ore di diretta, le ultime prima della vacanze estive.
10,00-11,00 Ginnastica per Mamme, con professionisti che parleranno di questo argomento che ormai è anche di mio interesse. 
11,00-11,30 Mamme ad ogni età, con Silvia  di Genitori Crescono e Marlene di Tra Rock e Ninna Nanne che parleranno dell'essere mamme a varie età.
11,30-12,00 Kosen Rufu: uh?, con me, che parlerò di Kosen Rufu... ma cos'è?

Sono così grata di questa opportunità offertami da Elena, una donna che ammiro per quello che sta facendo con il suo progetto, la sua radio, fatta proprio per le mamme, dalle mamme, con tanti consigli, con video e consigli preziosi.. 
Se volete potete intervenire in diretta attraverso la chat, chiamare con skype, o  inviare un sms al numero 338-96.26.810.

Vi aspettiamo numerosi!!!!!


16.6.11

Una stagione: la Primavera.

Oggi è l'ultimo post di questa stagione.
La prossima entriamo ufficialmente in Estate. Tempo di vacanze, di caldo, di mare e sole.
Sinceramente non so se continuerò questo appuntamento, che mi ha dato tanto e che mi ha divertita, che spero abbia ispirato anche voi, ma son certa di si. Non so se continuerò perchè poi anche le cose belle dopo un pò perdono il loro fascino e attrazione. Dico non so, perchè potrebbe anche che ,giovedì prossimo, abbia voglia di postare una foto che rappresenti in modo chiaro e forte l'estate. 


Intanto lascio questa foto di un albero magnifico, in piena attività di produzione, che con grande compassione e generosità offre i suoi frutti, con i rami che tendono verso l'esterno come mani che si muovono con un dono verso l'ospite. E non contento offre riparo sotto la sua fronda, a chi di passaggio necessita di un pò d'ombra. 
Ogni stagione dell'anno è stupenda, questo è quello che mi rimane dopo quasi un anno da questa iniziativa del giovedì, trovare e scovare ispirazione per gli scatti stagionali, mi ha fatto apprezzare ogni particolare.
E grazie a tutti voi che avete condiviso con me questa sfida con divertimento!

14.6.11

Palestra.

Godendo ancora della vittoria di ieri, respirando un'aria che sembra più pulita, mi rendo conto che dopo mezz'ora di gioco sulla sedia di legno, quella per gli ospiti e non per gli esercizi ginnici, il necessario movimento giornaliero è stato portato a termine, arricchito di fantasia.


E voi avete qualche oggetto in casa che assume la stessa funzione?


Ringrazio tutti voi per i commenti al post di ieri, ognuno è stato un ricco nutrimento per il mio cuore!

13.6.11

Un segreto.


Li preparo in casa, in padella, negli ultimi 3 mesi.
Dicono che facciano passare le nausee, quelle mattutine.
Verità o leggenda popolare?... ;)

10.6.11

Il mondo che vorrei.

Un post così sicuramente è stato già scritto da altri, ma a ridosso del prossimo Referendum del 12-13 giugno, mi torna in mente di continuo questa frase. Il mondo che vorrei, soprattutto per i nostri figli.
E allora immagino.
Una madre Terra pulita.
Non troppo cibo per pochi e poco per molti.
L'uomo cresciuto, moralmente e civilmente.
Beni essenziali liberi, aria- sole- acqua.
Energie pulite.
Giustizia giusta.
Pace nel cuore.


Potrei cadere nell'utopia, lo so. 
Comprendo che l'essere umano è per sua natura non solo bene, ma anche male. Ognuno di noi sperimenta la rabbia, la sofferenza, l'invidia, ma anche l'amore, la gioia, la speranza.
Proprio per questo, anche se lentamente, senza cercare soluzioni immediate, ho fiducia che l'essere umano ce la possa fare. Ho fiducia che nella nostra lotta interiore possa vincere quella parte di bene, che diventi la nostra parte dominante, quella dei nostri vicini, del  nostro quartiere, della nostra città, della nostra nazione, fino all'intero globo. Senza l'utopia di un'assenza di guerre, ma con la gestione dei conflitti, attraverso un profondo rapporto di dialogo e fiducia verso l'altro, rivolgendosi alla natura di umanità insita in ogni essere umano, partendo da noi, dal nostro quotidiano, dalla nostra vita comune, per arrivare a una nuova tendenza del cuore.
Quindi civilmente e moralmente ho una grande responsabilità questo weekend, di esprimere un mio parere votando, un mio diritto, ma anche un mio dovere di cittadino. 
Il mio gesto se pur piccolo, sarà essenziale, 
per una Terra pulita, 
per un bene essenziale libero, 
per un giustizia giusta.


9.6.11

Una stagione: la Primavera.

Oggi qui a Bologna non sembra primavera, è grigio, piove, tira aria fredda, sembra più autunno che la stagione della rinascita e infatti nelle ultime sere si è riaffacciata la pastina in brodo caldo con tanto parmigiano.
Ma intorno la natura è più forte, come sempre, e ci ricorda che, nonostante tutto, il tempo giusto è la primavera, ci sono fiori, profumi, colori e sapori che sono tipici di questo periodo. La mia colazione infatti tutti i giorni è proprio rigenerante, è colorata, piena di vitamine, fresche, vere, i miei occhi osservano un quadro di natura morta che però tanto morta non è, anzi è vivissima.


I limoni, dopo averli conservati con gusto e piacere, continuo a utilizzarli la mattina appena mi alzo, bevendo un grandissimo bicchiere d'acqua, con mezzo limone spremuto e lasciato dentro in infusione per tutta la notte. E poi mi butto su tutto questo colore e sapore. Non mi faccio mancare un caffè allungato con acqua e poi aggiungo una fetta di pane con un velo di burro e marmellata di fragole. Che meraviglia, mi sento quasi in vacanza!
Prima di partire veramente però, questo fine settimana, il 12-13 giugno, corriamo a votare, come dice il nostro Presidente della Repubblica Napolitano, FACCIAMO IL NOSTRO DOVERE DI CITTADINI!
In questo periodo il blog è un pò abbandonato, ma tornerò al solito ritmo presto, grazie a tutti voi che passate a vedere, sbirciare, commentare, ogni vostra traccia è una fonte di ispirazione per me e mi riempie il cuore di gratitudine!
Buon giovedì di primavera a tutti!!! 

4.6.11

Limoni sotto sale.

Scusatemi, lo so, ultimamente sta diventando un blog monotematico, ma che ho un pò più di tempo e i prodotti giusti al momento giusto e allora si aprono tutte le cellette nel mio cervello, quelle che avevano conservato un ricordo di qualcosa che cattura la vista, il palato e il cuore, qualcosa che quando la vedi dici "appena riesco la faccio", poi magari passano anni, ma rimane lì latente fino a che non si manifesta il momento giusto.
Ecco in questo periodo il momento giusto è spesso.
Se volete però, oggi parlo di altro su 53 settimane.


I limoni li avevo adocchiati tempo fa sul sito di comidademama, che adoro e che spesso è stato fonte di grande ispirazione, (lo yogurt nel thermos arriva da ) e però non coincidevano mai i tempi: o avevo i limoni freschi e biologici, ma non avevo occasione di mettermi lì ad adoperarmi o avevo pomeriggi liberi senza però la materia prima. 
Quello che serve sono appunto limoni, freschi sodi e biologici (elemento essenziale) e sale (io ho usato quello fine, avevo solo quello), preferibilmente integrale.


Se vogliamo possiamo aggiungere delle spezie, in questo caso io avevo in dispensa alloro, chiodi di garofano e pepe nero in grani.
Ho provato due procedimenti.

  • Tagliare il limone in verticale a quarti, arrivando però ad un cm dell'estremità opposta, in modo da avere il limone non totalmente diviso. Inserire il sale in tutti e due i tagli, riporre nel barattolo di vetro (in precedenza ben sterilizzato) aggiungere sale (qui sarebbe indicato quello grosso) e aromi e ancora limoni e sale fino a riempirlo.
  • Oppure tagliare il limone a fettine semplici e sottili, adagiarle a strati nel barattolo formando strati di sale (qui preferibile quello fino) e spezie fino a riempirlo.

Si conserva in luogo fresco, asciutto e al buio per almeno un mese e poi si usa nei piatti di pesce e carne, stufati. Si usa ogni parte della conserva, anche il liquido che si crea in fondo.


Il limone è lo stesso che volentieri e con sicurezza aggiungo all'acqua che spesso bevo durante la giornata, per non toglierci questo semplice gesto, da vivere con leggerezza, ricordiamoci di andare a votare il 12-13 giugno. Ditelo a tutti, senza imbarazzo o vergogna. 
Divulgare e difendere con rispetto le proprie idee è segno di grande democrazia e valore umano.

Buon weekend a tutti.

2.6.11

Fragole, aromi, naturali.

Un commento che ho lasciato su un post del Il Pasto Nudo ha smascherato la mia presenza rivelando cosa avveniva nella mia cucina e a Singlemamma non è sfuggito! Quindi eccomi qui di giovedì, ad arricchire l'appuntamento stagionale, dei colori e sapori della primavera. La marmellata di fragole, biologiche mi raccomando, rimanevano troppo a lungo in frigo, così ho aggiunto gli aromi a me preferiti e ho usato un procedimento, quello Ferber, che dalla scorsa estate mi ronzava in testa e che al momento opportuno è riemerso dagli antri della mia memoria.
Si perchè mi piaceva l'idea che la frutta cuocesse poco, rimanendo circa dello stesso colore e che si potesse usare poco zucchero.
Quindi ecco la ricetta.


1 kg di fragole
600 gr di zucchero grezzo
1 limone
un rametto di menta
un baccello di vaniglia


Lavare le fragole, tagliarle e metterle in un recipiente con lo zucchero e il limone spremuto, per circa un'ora, trasferire il tutto in una pentola larga e a fuoco basso portare ad ebollizione, che durerà circa un minuto.
Rimettere tutto nel recipiente lasciare raffreddare e aggiungere la vaniglia tagliata di traverso e la menta, conservare in frigo per una notte, coperto.
Il giorno dopo togliere la menta e la vaniglia, scaldare piano piano sul fuoco e far bollire 5-10 min.
Invasare in barattoli di vetro sterilizzati e subito capovolgere.
A me è venuta un pò liquida, ma mi piace, come anche le fragole a pezzettoni. Quello che mi è avanzato l'ho usato per condire lo yogurt bianco delle 2 colazioni successive. 


Mentre ieri ne ho usato un barattolo per  preparare dei biscotti, ricordando un vecchia ricetta postata molto tempo fa, di pasta frolla ma a base di olio di oliva, trovata sul sito de Il Pasto Nudo, mia musa in cucina. Un successo. 


La ricetta la trovate qui, spiegata benissimo sui perchè e sui per come, eccezionale anche per dei semplici biscotti. Unico neo per i nostri gusti è la quantità di zucchero, il nostro palato si è abituato a sapori meno dolci e Ethan è stato il primo a notarlo, la prossima volta ne utilizzerò una minore quantità.
Ecco, più che un post sulla primavera è diventato un post di ricette. 
Buon giovedì a tutti e buona festa del 2 giugno a tutti!