28.4.11

Una stagione: la Primavera.

In primavera si piantano i fiori, si inizia a fare l'orto. Il mio giardino è fiorito, stracolmo di fiori, le rose stanno sbocciando, alcune così profumate che passando vicino ti accarezzano le narici. Che meraviglia scoprire che ci sono alcuni amici, in colonie, a cui fa piacere la nostra compagnia. Le coccinelle. Sono preziose nel verde, specie se ci sono afidi di cui sono ghiotte e le rose sappiamo che spesso sono infestate da questi pidocchi fastidiosi.
Vederle gironzolare sulle foglie nel mio giardino mi fa sentire a metà tra la città e la campagna. Mi fa illudere che l'aria qui sia meno inquinata...


Girovagando sul web mi capita spesso di imbattermi sulle notizie della Guerrilla Gardening, mi affascina questo senso di solidarietà che coinvolge sia noi esseri umani che l'ambiente, in modo semplice e naturale, cercando di abbellire la nostra città con i fiori, usando gli spazi pubblici, arricchendoli di bellezza e colore.
Si può essere ancor più rivoluzionari e possiamo tirare delle bombe! Non fraintendetemi, basta acquistarle o crearle da soli con un pò di argilla, terriccio e semi, magari adatti al territorio, magari quelli adatti alle farfalle, bombe da lanciare in terre desolate e spoglie, per far crescere fiori profumati e colorati.
E poi c'è una iniziativa, che arriva dagli Usa, ma che Nati per Delinquere ha fatto sua, un Girotondo di Semi di piante e fiori, da non perdere assolutamente.
Tutto questo mi fa riflettere sulla assoluta interdipendenza tra noi e l'ambiente e di come la nostra Amata Terra in un certo senso ci richiami alla nostra responsabilità, verso la terra stessa e verso noi stessi.
Buon giovedì di primavera.

27.4.11

Feltro.

Le uova di feltro. Si lo so, Pasqua è già passata.
Ma non posso resistere a raccontarvi la storia di queste uova, perchè quelle che ho provato a fare fino ad ora erano carine, si, ma non belle.
Si perchè iniziando a infeltrirle, nell'acqua calda e con abbondante sapone liquido, con un uovo di plastica avvolto almeno da 5 strati di lana cardata, cosa succedeva? Subito la lana si separava e si infeltriva in maniera non omogenea. Ma perchè?


Poi scopro un video, che spiega come prima di tutto la lana cardata vada aperta, rendendola vaporosa e sistemandola a strati in modo irregolare, un pò in orizzontale e un pò in verticale. Solo ora si può bagnare con l'acqua calda e saponosa, ma molto delicatamente, e solo comprimendo leggermente la lana, assolutamente senza strofinare, coccolandola, contro l'uovo di plastica (nel mio caso l'involucro delle sorpresine degli ovetti di cioccolata) tra i due palmi delle mani chiusi. 
Piano piano, 
leggermente, 
senza strofinare, ma come voler far aderire bene la lana, 
così,
pianin pianino, 
per circa 2-3 minuti. 
A questo punto magicamente la lana è già infeltrita, la forma è già data e si possono adesso usare le maniere un pò più forti, strofinando ben bene, insaponando ancora fino a che sentiamo che la lana è aderente all'uovo interno. Si sciacqua, si intaglia al centro in senso trasversale, così può uscire l'uovo di plastica, e si mette ad asciugare. Prima di consegnarlo nelle manine dei nostri bambini consiglio di rifinire i bordi per evitare che si rovini giocando. Se vogliamo possiamo abbellirlo con ricami vari o colori diversi di lana cardata.

26.4.11

Poche cose.

Di ritorno.
Poche cose sono state necessarie. 


Una caccia al tesoro in mezzo ad un parco ricco di margheritine bianche.
Sguardi spaventati di teneri animali, il loro mantello prezioso.
Bambini liberi, fuori, a correre, saltare, cercare, trovare, scavare. Le loro unghie nere e i capelli con i fili di paglia.
Il silenzio, quello che culla le orecchie la mattina, ancora nel letto, appena apri gli occhi.
Lo spazio intorno, aperto, senza confini, lo sguardo che respira.
Il calore, quello del cuore, quello del fuoco, quello del cibo.
L'amicizia, quella antica dell'infanzia, quella di nuovi amici.
E finalmente si sente di tornare se stessi. 


22.4.11

Sorprese nell'uovo.

Piccole sorprese si nascondono dentro queste uova morbide e calde, sembran... pulcini? 


Ispirata dalle creazioni di Ella che riesce a dare un garbo speciale ai materiali più semplici vi saluto oggi per qualche giorno, con un augurio speciale di calma, serenità e riposo, all'insegna del sole, mi allontano per un pò tra i monti, dormirò con qualche coperta in più sul letto, godrò dei miei polmoni ossigenati e delle mie orecchie riposate dal silenzio intorno.
Sarò qui di nuovo la prossima settimana, con sicuramente tante foto e tanta energia recuperata. 
Nel salutarvi mi trovate anche a parlar di picnic, perfetti per questi giorni, su OVSKids
Un abbraccio stretto a tutti.  

21.4.11

Una stagione: la Primavera.

Io non amo i fiori recisi, mi fanno tristezza quando appassiscono, spesso me li dimentico nel vaso per giorni, quindi poi l'acqua ha un odore orripilante e poi la bellezza che sfiorisce così velocemente mi mette un pò di maliconia. Ma i tulipani nel giardino sono un richiamo quasi irresistibile, sono belli, fieri, forti, eleganti, non resisto, ne taglio un paio che accomodo negli angoli di casa o sul tavolo, in mezzo ai piatti di pranzo o accanto alla tazza della colazione. Mi fa sentire così coccolata questa immagine fiorita, e durano a lungo, o almeno così voglio credere. Eccolo lì il mio tulipano giallo, unico del giardino.
Il colore dell'allegria, come dice Daphne.


Partecipate, se volete, a Una stagione: la Primavera o condividete le vostre foto nel gruppo e se vi va  raccogliete un fiore e abbellite la vostra casa. 
E buon giovedì, tra poco è il weekend, tra poco è Pasqua, tra poco arriva un coniglio a portare uova di cioccolata...

18.4.11

Oggi è lunedì.

Oggi è lunedì, ricomincia la settimana, si inizia un nuovo giro di giostra, l'importante è esser riusciti a ricaricare le pile. Io penso di si. Grazie a vicini di casa deliziosi, un sole complice e allegria intorno.


Buon inizio di settimana a tutti noi, felici a dispetto di quello che ci spaventa, intimorisce. Viviamo con coraggio partendo da oggi, senza paura, superiamo i nostri limiti. Senza timidezza vi confido che questo è quello che proprio io oggi dico a me stessa.

15.4.11

Random #4.

Qualche immagine e un trailer, importante, da vedere e promettersi di visitare, immaginando un futuro migliore.
Oggi mi trovate anche su OVS kids a parlare di piantine aromatiche, vi aspetto anche lì se volete e soprattutto buon weekend a tutti!


14.4.11

Una stagione: la Primavera.

Il cielo grigio fuori, la temperatura più fredda ci ha fatto tornare con i piedi per terra e smesso di sognare l'estate come fosse già qui, son di nuovo alla ricerca di maglie con le maniche lunghe ormai conservate dopo il cambio degli armadi. Ma non perdiamoci di animo, cerchiamo ancora in giro i segni evidentissimi della primavera, noto che voi che arricchite il gruppo su flickr trovate angolature e sfumature bellissime, grazie!
Non vedo l'ora che inizi veramente a pieno ritmo la stagione, quella preferita dal mio compagno di vita, per grigliate in giardino e ritrovi all'aperto.



Voi cosa amate di più di questa stagione?

13.4.11

In cucina.

Ultimamente il motto è svuotiamo il frigo e consumiamo gli avanzi!
Come quasi tutte le famiglie, sicuramente niente di nuovo, ma a me da una soddisfazione immensa non buttare via il cibo.
Risotto in bianco con formaggio diventa frittata al riso. Si perchè quelle 4 cucchiaiate di riso, di solito si gettano via e invece no, uniamole alle uova e tanto buon parmigiano.


I fagioli, quelli erano programmati, ma il loro utilizzo si è prolungato nel tempo.


Prima a bagno e poi cotti in acqua e una semplice cipolla, poco sale al rosmarino. 
Poi il brodo usato con il riso, per uno dei primi giorni di caldo, con tutti i bambini a tavola che si sventolavano il viso con la mano, ma l'hanno finito tutto, tanto era buono.
E poi i fagioli con sugo di pomodoro e una bella salsiccia a pezzettoni, insaporiti di rosmarino. Il piatto preferito del  mio compagno di vita.

I soliti crackers, ormai immancabili sulla mia cucina, in un barattolo chiuso a cui attingere quando lo stomaco chiama. Questa volta ho voluto aggiungere latte invece che acqua per impastare e abbondante parmigiano grattugiato. E poi quella farina di grano saraceno che non riesco a finire. Credo che per farli si possa ogni volta provare a usare la fantasia e variare gli ingredienti.



Mele caramellate. Si perchè grazie ad una cara amica mi son ritrovata con un bel pò di mele in più e al momento questo piatto va per la maggiore, buonissime anche fredde.


Torta di mele. Beh, per il motivo di cui sopra ma anche per consumare una certa quantità di miele, ricevuto anche questo in regalo, ma che poi non riesco a consumare. Ecco, il miele è un alimento che difficilmente compro perchè, misticamente, negli ultimi anni lo ricevo sempre in dono e buonissimo, di qualità, di api che girano in campi lontani, protetti tra i monti. 


Questa ricetta si basa sulla solita di cui modifico di volta in volta gli ingredienti, ma per questa torta l'ho cambiata ulteriormente, usando olio evo al posto del burro-un pò meno-, che avevo finito, e miele al posto dello zucchero, anche quello agli sgoccioli e non ho usato la marmellata. Inoltre ho usato ben 4 mele, tagliate a tocchetti piccoli, e poi mescolate all'impasto, girando a lungo, in modo che in realtà fossero più mele che il resto. Ho incrociato le dita e a fine cottura questo è il risultato, proprio come lo immaginavo.



Non  mi resta che augurarvi... buon appetito!

11.4.11

Adesso fuori nel mio giardino.

In questi giorni è esplosa letteralmente la natura, ovunque, per le strade, nei parchi, in aperta campagna, nei boschi e anche nel mio giardino. 




Con l'aiuto di un esperto amico giardiniere i colori si sono moltiplicati, i boccioli si stanno schiudendo e futuri piccoli frutti si stanno preparando.




Il glicine di fronte casa al calar del sole mi regala un profumo inebriante.




Il mio giardino è piccolino e riconosco che chi abita in appartamento ha possibilità ancor più ridotte, ma guardate qui cosa si può realizzare con il pallet? Alla portata di ogni balcone!



Buon inizio di settimana, virtualmente questo mazzo di fiori è per voi!

9.4.11

Luce.

La luce del mattino.
Fresca, abbagliante e bianca.
Latte biologico preso al mercatino vicino casa. Sa di mucche felici. E' così nutriente che non hai bisogno di altro per un'intera mattinata.
Biscotti.
Albicocche conservate al naturale senza zucchero, sono così buone, un pò acidule ma dolci. Ne ho finito un barattolo...
Caffè, quello non può mancare mai la mattina.
E sorrisi e capricci di bambini, i nostri e di altri che è come fossero nostri.


La luce della sera.
Calda, bassa e rosata.
Pizza a tavola, semintegrale per sbaglio. Ho confuso le farine.
Passata di pomodoro, mozzarella fresca, stracchino e rucola appena lavata.
Poco sale, come al solito nella mia cucina.
Giochi di palla per i bimbi fino a buio e poi a letto, tutti in quello grande per stare comodi in 3. 


Buon proseguimento di weekend a tutti
p.s. oggi sono con Cris pensando ai  Giovani #2 su 53 settimane.

7.4.11

Una stagione: la Primavera.

Questa Una stagione: la Primavera arriva tardi oggi , di corsa dopo mille impegni, poco prima di andare a dormire.
Voglio prima di tutto ringraziarvi per le vostre parole di incoraggiamento e le email ricevute, grazie di cuore, non avete idea di quanto siano state preziose! GRAZIE!
Ma voglio anche rassicurarvi, perchè è vero, c'era un velo di malinconia, ma per fortuna ho la grande consapevolezza acquisita con gli anni, e tanta esperienza in merito, che veramente dopo ogni inverno c'è appunto una splendida primavera, sono conscia di questo e sto solo cercando di mettere tutte le giuste cause per poterla vedere, chiara, sia fuori  che dentro di me, questa splendida stagione. Lo so che funziona così, so che per poter vedere un vero e profondo cambiamento nel mio ambiente devo in primo luogo viverlo dentro di me, c'è bisogno di una profonda trasformazione, rivoluzione umana per poter vedere gli effetti concreti e desiderati emergere nella propria vita. Questo aspetto è fonte di grande coraggio e forza vitale che insieme alla mia pratica buddista quotidiana, mi sostiene proprio per attuare il cambiamento necessario!
Desidero di cuore di riuscire a trasmettere soprattutto ciò insieme alla mia velata malinconia.


E insieme a queste parole vi lascio accompagnati dalle mie gambe al vento, con i peli dell'inverno dritti dritti, con i piedi scoperti per festeggiare e onorare la temperatura crescente di questa splendida stagione: LA PRIMAVERA!

5.4.11

Sequenze.

Son giorni difficili, il sole splende fuori, tutto rinasce e anche io faccio parte di questo tutto, ma a volte i cambiamenti passano attraverso strettoie che sembra ti stritolino. Assolutamente c'è la luce in fondo. Sono certa di questo e voglio rassicurarvi tutti, ma negare che per arrivare agli obiettivi che ci siamo posti a volte necessita soffrire per effettuare quel cambiamento in noi da ritrovare poi anche nell'ambiente circostante, beh, sarebbe mentire a noi stessi. E qui non voglio mentire, ma sono certa che ogni cosa ha un senso e prende il suo posto al momento giusto.






Quindi, con il sole che riverbera sui muri di casa mia che sembra estate, oggi vi lascio qualche momento dei giorni scorsi, momenti che sono stati preziosi come le gemme più rare, felici nell'essenza più profonda. E li dedico interamente alla mia famiglia e in particolare ai miei due figli, protagonisti inconsapevoli di infinita generosità d'amore, senza uguali.
Vi auguro una giornata splendida, piena di gioia e allegria.